Posizionare un sito su Google: 5 aspetti fondamentali per arrivare in prima pagina

Posizionare siti Google

In particolare quando si parla di business, il posizionamento del sito su Google è una delle migliori armi di web marketing a disposizione.

Essere presenti nei risultati di ricerca su Google per le parole chiave di interesse, infatti, comporta numerosi vantaggi: primo tra tutti, permette di aumentare il traffico verso il sito intercettando intercettando non visitatori casuale, ma utenti che stanno cercando proprio i nostri prodotti o servizi. Inoltre, essere trovati per le parole chiave di interesse ci renderà una delle “prime scelte”, migliorando così la percezione del brand agli occhi del potenziale cliente.

Ecco allora che, una volta capita l’importanza del posizionamento e i suoi vantaggi, va affrontato il punto cruciale: come posizionare un sito su Google?

Prima di addentrarci nella questione, è necessario però fare chiarezza su uno degli aspetti su cui si fa più confusione, anche tra gli addetti ai lavori: la differenza tra  indicizzazione e posizionamento. Molto spesso, infatti, con il primo termine si fa impropriamente riferimento al secondo, ma la differenza è in realtà notevole: con indicizzazione, infatti, si intende la presenza del sito nell’indice di Google, ovvero l’immensa “libreria” di risorse da cui il motore di ricerca attinge per fornire le migliori risposte alle query digitate dagli utenti. Con posizionamento, invece, si intende la presenza del sito nella prima pagina dei risultati di ricerca: un sito indicizzato, quindi, non è necessariamente posizionato, ma semplicemente costituisce una risorsa riconosciuta da Google, che potrà o meno essere presa in considerazione durante il processo di posizionamento.

Fatta chiarezza su questo importante punto, è ora di passare all’azione: in collaborazione con il consulente SEO Stefano Ramondetti, abbiamo realizzato una lista dei 5 aspetti fondamentali per far arrivare il tuo sito in vetta ai risultati di Google!

Struttura del sito

La struttura è sicuramente uno dei punti fondamentali per il posizionamento di un sito: la gerarchia dei contenuti, infatti, deve essere ben definita per favorire non solo la scansione di Google, ma anche la navigazione dell’utente.

La struttura deve essere ben rispecchiata dal menu di navigazione; altri elementi fondamentali sono inoltre i breadcrumbs ed i link interni, sia all’interno dei contenti che come contenuti correlati.

L’obiettivo finale deve essere quello di rendere agevole la navigazione e fare in modo che sia possibile raggiungere facilmente qualsiasi punto pagina del sito, a partire da qualsiasi altra pagina: ricordati che solamente una piccola percentuale dei tuoi utenti entrerà nel sito dalla porta principale – la homepage!

Contenuti

I contenuti sono il campo principale su cui si gioca la partita con l’utente: a prescindere dalla SEO, infatti, devono essere esaustivi ed allo stesso tempo efficaci e persuasivi.

Il primo aspetto fondamentale è il linguaggio: lascia perdere il linguaggio troppo tecnico, piuttosto cerca di presentare i tuoi prodotti o servizi come faresti in presenza del tuo cliente.

Inoltre, ricorda sempre che devi essere trovato dalle ricerche del tuo potenziale cliente, quindi usa proprio quelle parole che potrebbe digitale per cercare quello che offri.

Se possibile, oltre al testo integra tutte le informazioni che possano contribuire a presentare quello che offri: tabelle, immagini, video possono offrire sia ai visitatori che a Google dettagli molto importanti. Ciò si traduce con duplice vantaggio: maggiore possibilità di posizionarsi ma soprattutto di convertire l’utente in potenziale cliente!

SEO tecnica

Come un’automobile deve avere motore e meccanica perfettamente funzionanti per raggiungere in sicurezza la propria meta, così anche un sito web non può prescindere da aspetti tecnici che, se ignorati, possono influire negativamente sul raggiungimento della prima pagina di Google.

Anzi, alcuni errori in particolare possono compromettere le prestazioni ancora prima di partire: è sufficiente un meta tag “noindex” dimenticato per sbaglio per escludere il sito dai risultati di ricerca.

Per questo, la SEO tecnica ricopre senza dubbio un ruolo molto importante per aumentare le possibilità di posizionamento: meta tags, indicizzabilità delle pagine, robots.txt, sitemap, ottimizzazione delle immagini, dati strutturati sono solo i principali aspetti da tenere in considerazione.

Come abbiamo visto, gli aspetti tecnici sono davvero molti, ma si tratta di un “collaudo” che vale la pena effettuare per avere un sito ottimizzato e perfettamente funzionante per competere sui risultati di ricerca.

Esperienza utente

Tra i molti fattori che concorrono al posizionamento, molti di essi riguardano, direttamente o meno, l’esperienza utente.

Curare la user experience è quindi molto importante non solo per aumentare le probabilità di scalare le SERP, ma anche per il nostro utente: un sito lento, disordinato, difficile da navigare lo farà infatti scappare dopo pochi secondi.

Perché fare tanta fatica per attirare nuovi utenti ed “accoglierli” con un sito non adeguato nel fornire le informazioni che stanno cercando?

A questo proposito, i punti di partenza fondamentali per migliorare l’esperienza utente anche dal punto di vista SEO sono velocità di caricamento, mobile responsive e layout pulito e ordinato.

Link e citazioni

Perchè Google dovrebbe prendere in considerazione proprio il mio sito rispetto a quelli dei competitor?

Sicuramente la bontà e completezza dei contenuti, un sito tecnicamente funzionale e facile da navigare sono un ottimo punto di partenza, ma potrebbero non bastare: così come nella realtà, infatti, anche online esiste la “reputazione”:

In altre parole, nell’ecosistema del web i siti siti sono entità proprio come le persone e le aziende nel mondo reale, e vengono considerati da Google secondo numerosi segnali che ne garantiscono affidabilità ed autorevolezza.

Questi segnali sono link, citazioni e menzioni provenienti da altri siti web: riceverli da fonti online di alta qualità permetterà di aumentare il grado di autorevolezza del nostro sito agli occhi di Google.

Per continuare il paragone con il mondo offline siti, magazine, testate online sono lo speculare delle riviste di settore, dei magazine cartacei, delle riviste e quotidiani: se fatta bene, una corretta attività di link building e digital PR non porterà quindi solo benefici al posizionamento del nostro sito ma anche alla brand awareness.

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