Marketing Automation come ci può essere utile

marketing automatico

Esistono vari modi per effettuare una giusta strategia di Marketing per il nostro sito.

Questo dipende naturalmente sulla categoria, dagli utenti che visitano il nostro e-commerce, e così via – qualcosa di cui ovviamente sarai già a conoscenza.

Quel che però bisogna sempre tener conto è il Marketing Automation, una branca delle varie metodologie di Marketing che anno dopo anno sta diventando sempre più una necessità d’una certa urgenza.

Prima di tutto: cos’è il Marketing Automation?

Detto in parole chiare, è l’automatizzazione delle strategie di Marketing. Ovvero, tutti i mezzi e servizi che possono svolgere il nostro lavoro pubblicitario in maniera automatica, invece di farci impazzire a fare tutto manualmente.

In quest’argomento illustreremo alcuni esempi di Marketing Automation e come possono nel lungo andare offrire dei vantaggi di conversione (Visita-Iscrizione-Acquisto) così come possono indirizzare meglio gli utenti verso la soluzione ideale.

  • Può formulare i dati incrociati da precedenti acquisti, visite, ed altri dati condivisi stesso dall’utente.

Anche se l’utente medio odia distribuire i suoi dati personali riguardanti la navigazione (come il passaggio su altre pagine come Social Network, dal quale può acquisire qualche dato da condividere con il sistema se questo gli vien permesso) questi possono essere incredibilmente utili per comprendere le abitudini del potenziale cliente futuro (o attuale, per un acquisto da effettuare in successivo).

Ovviamente non deve essere tutto riguardante le passate navigazioni d’una persona. Un algoritmo ben piazzato,  o una IA implementata come si deve, può anche funzionare autonomamente nel sito per raccogliere queste informazioni:

Acquisti passati

  • Questo specialmente se il prodotto comprato ha degli accessori che non sono stati ancora acquistati, o contiene oggetti consumabili (cartucce d’inchiostro e simili)

Pagine visitate in precedenza

  • Può analizzare quali prodotti sono stati visualizzati in precedenza e consigliarli nel caso vengono scontati oppure anche qualche tempo dopo, usando uno dei sistemi di comunicazione impostati (Email, Messenger, ect)

Contatti avuti con il sito tramite Chatbot, Email ed altro

  • Non mancano infine eventuali comunicazioni avuti tramite il sito e i suoi dipendenti, oppure semplicemente con altri sistemi automatizzati, per fare in modo di riprendere un discorso o per fornire una segnalazione ad un prodotto mancante o in arrivo

Insomma, un automatizzazione di questo genere può aumentare la rapidità delle comunicazioni non di poco. In certi casi, può anche azzerare la necessità d’un apporto umano.

  • Può avvisare eventuali problemi, comunicazioni in sospeso, ticket aperti, ed altro ancora.

Vi è poi la parte più complicata dell’avere a che fare con la clientela: quando vi sono problemi con un prodotto, con il sito, oppure quando le comunicazioni con un cliente sono rimaste ferme da tempo.

Ma non vi si può evitare comunque gli avvisi con utenti che non tornano da tempo o non hanno mai aperto le mail del servizio. Un automatizzazione regolata sui vari messaggi ricevuti o su delle tempistiche non rispettate in un modo o in un altro può far entrare il team competente o noi personalmente in azione, in base a ciò che sta mancando al sito.

In tutti questi casi un automatizzazione effettuata a dovere può intrattenere il cliente prima dell’intervento definitivo da parte del personale competente, così come dirci se ci sono delle fette d’utenza che non tornano più.

  • Può filtrare le comunicazioni da ripetere, scartare, o da reindirizzare.

Infine, una delle parti più importanti del Marketing è stare in contatto con un cliente – che questo sia già presente da del tempo, oppure se deve ancora diventare tale.

Un automatizzazione effettuata tramite un programma o una IA può dirigere in maniera fluida uno degli strumenti più potenti per il Marketing: le Mail e Newsletter. Nello specifico:

  • Può notificare le comunicazioni adatte per il Retargeting, ovvero i clienti già presenti che non visitano più il sito. Questo specialmente nel caso l’utente non risponde alla prima, seconda, o terza mail mandata appositamente per questo.
  • Può gestire la rimozione dalla Newsletter automatica, con una comunicazione aggiuntiva per l’utente. Se c’è qualcosa al quale bisogna sempre dare un occhio di riguardo, è la possibilità di ottimizzare i tempi rimuovendo quelle persone che proprio non interagiscono più con noi. Questo può anche includere una comunicazione aggiuntiva all’utente per chiedergli se davvero ha intenzione di continuare a ricevere la Newsletter.
  • Può rilevare e cestinare mail conosciute per essere nocive oppure se provengono da indirizzi temporanei, o almeno notificarne la presenza fra le iscrizioni.

Volendo chiudere quest’argomento, l’automatizzazione è il futuro. Non solo è utile a ridurre una certa quantità di Staff (e perciò costi ed eventuali problematiche di gestione) ma può anche velocizzare eventuali pratiche di compravendita, mantenendo la comunicazione con l’utente.

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