Consulenza SEO Milano: come generare lead in modo organico

Consulenza SEO Milano

Si parla spesso, in ambito di consulenza SEO, di attirare potenziali clienti verso il sito che promuove un determinato brand; una strategia sicuramente corretta, ma da sola non sufficiente a coprire l’intero processo di inbound marketing. Quello che conta, alla fine, è la conversione dei visitatori in lead. Un lead è un utente che interagisce spontaneamente con il sito, chiedendo informazioni con l’intento di acquistare. È quindi una risorsa fondamentale, che va gestita in maniera impeccabile a livello sia globale che locale. Per fare un esempio, chi si occupa di consulenza SEO Milano (con ipotetico cliente una pizzeria), deve cercare di generare lead soprattutto tra gli utenti che possono “toccare con mano” la realtà del brand, attraverso l’utilizzo di tecniche SEO molto dirette (aggiornamento pagina Facebook con foto e offerte), che esulano da processi più complessi, come i funnel. Funnel che invece risultano utili nel momento in cui si vogliono generare lead per prodotti o servizi di costo elevato o che necessitano di un processo di comunicazione più articolato.

Vediamo quali sono i metodi più efficaci per generare lead, trasformando i visitatori del sito in clienti.

Consulenza SEO e lead generation: il primo passo è sempre il contenuto

Il contenuto è la base della SEO, deve essere di qualità, rilevante, inerente al brand e coinvolgente. Deve fornire informazioni utili, attirare l’attenzione dell’utente che quindi si soffermerà nella sua lettura. Conoscere quindi in anticipo il target di riferimento favorisce la creazione di un contenuto specifico per i suoi bisogni. Nella realizzazione di un contenuto di qualità, il focus va posto sulle caratteristiche del potenziale cliente; basarsi solo ed esclusivamente sull’ottimizzazione delle parole chiave non riesce a comunicare appieno all’utente i benefici di un determinato prodotto o servizio.

Blog dell’attività

Sebbene i contenuti siano importanti per un social media come Facebook, essi espletano al meglio la loro funzione all’interno di un blog aziendale. Il blog istituzionalizza il brand, permette di farsi trovare dai clienti potenziali e, grazie all’utilizzo di tecniche SEO volte ad ottimizzare il posizionamento del sito, garantisce visibilità sui motori di ricerca.

Utilizzare un modulo di contatto semplificato

Una volta che l’utente è stato attratto dal contenuto, chiederà sicuramente più informazioni: è un momento cruciale, perché si entra in possesso dei dati dell’utente, che potranno poi essere utilizzati nelle campagne di fidelizzazione o per comunicare novità ed eventi. Non serve creare un modulo di contatto di 20 righe, con il rischio che l’utente abbandoni per non dover inserire una sfilza di dati. Bisogna occuparlo il tempo minimo necessario ad inserire i dati sensibili come nome, cognome, telefono e e-mail. Riprendendo l’esempio della pizzeria di Milano, la consulenza SEO dovrà essere focalizzata su questo aspetto, perché è proprio tramite il contatto diretto (messaggio whatsapp, sms, etc.) che si sviluppa gran parte della promozione del business a livello locale.

Aumentare la web reputation

Creare un contenuto e postarlo sui social media permette agli utenti di interagire con il brand; migliore è la qualità, maggiore sarà il coinvolgimento e, di conseguenza, il numero di condivisioni. Ottenere l’attenzione degli influencer accresce la web reputation e con essa la possibilità di identificare il brand dell’azienda con un prodotto o servizio di qualità.

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