
Oggigiorno è fondamentale avere un sito dinamico e veloce, ai fini della SEO, e non solo. Anche perché quando andiamo a ricercare una determinata parola oppure un indirizzo su di un qualunque motore di ricerca, vogliamo che i risultati ci compaiano nel minor tempo possibile ma soprattutto che il sito che andremo ad aprire… si apra velocemente!
Non è possibile, anzi è proprio sconsigliabile, possedere un sito lento. L’utente che vi cercherà, con qualsiasi motore di ricerca, e che cliccherà sull’URL del vostro sito per aprirlo, desidererà una risposta veloce ed efficiente: un sito che si apre velocemente piace molto di più di un altro che impiega 30 o più secondi.
Un sito veloce, inoltre, non lascerà scampo ad eventuali siti competitors: il visitatore che aspetta troppo, prima o poi si stufa, e cambia sito. Così, avrete perso un possibile cliente.
Più velocità, più SEO
La velocità che ha un sito contribuisce ad un buon posizionamento su internet, ed è per questo che il titolo del nostro articolo (vedi sopra) è “Come la velocità [di un sito] influisce sulla Seo”. Tutto chiaro finora?
Se non vi fosse poi così tanto chiaro il concetto, provate a farvi un giro panoramico qui .
Riallacciandoci al discorso precedente, possiamo correttamente affermare che, nel caso in cui le vostre intenzioni non siano quelle di aprire un grande sito macchinoso, ma un semplicissimo blog, allora si dovrà prestare un po’ meno attenzione alla velocità del sito; tuttavia, possiamo dire che “la velocità di un sito è un elemento fondamentale, che non può essere assolutamente trascurato”.
Affidarsi ad un buon host è poi un “must”, come direbbero gli inglesi.
Lo ha detto Google
Il 17 Gennaio 2018 Google ha espressamente affermato che la velocità di caricamento delle pagine di un sito sarà un fattore determinante per il posizionamento del proprio sito Web nella SERP (ovviamente, per il momento, solo per i dispositivi mobili).
Ciononostante, non tutto è perduto! Ai fini di un buon posizionamento del vostro sito nella SERP la velocità è condizione necessaria, ma non sufficiente: Google (così come altri motori di ricerca) hanno ancora un occhio di riguardo verso i contenuti della vostra piattaforma online.
Affidiamoci ad un buon servizio di Hosting
Cos’è quindi quello che andremo a vedere se vorremo ottenere come risultato un buon posizionamento nella SERP? Ecco qui un breve elenco:
- Il peso delle immagini (tanto più son leggere, tanto più il tuo sito si carica velocemente);
- La scelta dell’Host (ne abbiamo parlato prima);
- Usare un sistema ottimale di caching (la cache è un sistema in grado di ricordare i dati più recenti di una pagina);
- Eliminare, dal proprio sito web, plugin inutili.
Eliminare, quindi, tutto ciò che non serve da un sito internet, alleggerire le immagini ed i contenuti in genere può quindi essere un enorme passo avanti verso la velocizzazione del proprio sito web, anche se si è un po’ meno esperti.
Non siamo, qui, però per dilungarci ancora sull’argomento SEO; un buon esperto di SEO saprà infatti che, considerando tutte le variabili e le caratteristiche che un sito web può avere, un’altra fondamentale e rilevante caratteristica che permette di scalare la SERP di Google è quella di scrivere contenuti ottimizzati – di per sé – ottimizzati SEO.
Applicando le nozioni che sono state fornite in questo preciso – ma breve articolo – si riuscirà sicuramente a comprendere, nel migliore dei modi possibili, come la velocità influisca sulla SEO; io non attenderei oltre: comincerei ad ottimizzare il mio sito Web, affidandomi magari ad ud un ottimo servizio di host. Informatico avvisato, mezzo salvato. O meglio: Host avvisato, SEO salvato!
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