Come funziona il Retargeting pubblicitario

Retargeting

Ogni persona che visita il nostro sito deve effettuare, per sua naturale specifica, un viaggio. La destinazione può riguardare l’acquisto d’un prodotto o un servizio, oppure la lettura d’una pagina o il download del suo contenuto.

Insomma, questo nel gergo è definita come Conversione. Un utente che entra nel nostro sito (Visita) deve finire per essere approvato o nostro cliente (Registrato) per poi concludere con l’azione intesa dal sito (Acquisto/Download). A quel punto la conversione può darsi sia completa, ma cosa succede quando l’utente si ferma lungo questo percorso, non raggiungendo così la totale conversione? Parte – se integrata – il sistema di Retargeting.

Il Retargeting pubblicitario ha come scopo la necessità di attrarre nuovamente un utente al sito, usando vari mezzi messi a disposizione nella programmazione. In poche parole, è mirato per richiamare una qualsiasi persona che è sia un vecchio cliente che non visita da tempo il sito oppure per rimettere sui binari un utente che non ha completato alcune delle procedure necessarie.

Le comunicazioni possono avvenire tramite Mail, Messenger, oppure con campagne pubblicitarie fatte ad hoc per questa particolare cerchia d’utenza.

In particolare è conveniente per questi motivi:

  • Permette all’utente di, effettivamente, avere una seconda chance. Certi utenti possono davvero passare da una scheda all’altra e finire per chiudere il tutto, o anche avere un impegno improvviso e decidere d’iscriversi un’altra volta (dimenticandosi poi del tutto a riguardo del sito). Un Retargeting può nel caso riallacciare le comunicazioni, volendo anche salvare in parte la procedura di registrazione così da ottimizzare i tempi per l’utente.
  • La campagna pubblicitaria può reintrodurre la conoscenza del prodotto all’utente. Se ad esempio l’utente vedrà, dopo aver lasciato il sito, il nostro marchio su qualche banner in più…sarà certamente attirato a tornare, ricordando di aver lasciato le cose in sospeso o di aver comprato qualcosa in passato.
  • Può aprire varie opportunità di cross-marketing. Le campagne pubblicitarie non solo funzionano per il nostro personale sito, ma anche per riconoscere acquisti fatti nella stessa categoria attraverso altri luoghi. E’ così possibile creare delle pubblicità apposite che possono mirare un utente per l’acquisto di, ad esempio, cartucce d’inchiostro se questo ha acquistato appunto una stampante.
  • Può dare un ulteriore punto di contatto per l’utente. Normalmente bisogna comunicare più volte con un potenziale cliente per fare in modo di approvare un acquisto finale, almeno nella regola ci si aspetta di approcciare l’utente almeno sette o dieci volte durante la sua conversione (ovviamente una mail pubblicitaria è inclusa come punto di contatto).

Il Retargeting può sfruttare gli stessi metodi di comunicazione usati per tutte le normali campagne di marketing. Può quindi comunicare con i vari aspetti forniti dall’utente o dal sistema (e perciò Mail, l’uso di cookies, e così via) e trovare quindi un modo di riprendere il discorso di collaborazione fra il servizio ed il potenziale cliente.

Ovvio però, è anche importante impostare bene qualche relativo aspetto di queste attività, questi sono un paio di esempi che possono riguardare un Retargeting fatto a dovere:

  • La tempistica. Mai essere ossessivi. Impostate un Retargeting che può entrare in azione solo dopo un certo tempo, specialmente se è possibile comunicare direttamente con l’utente in questione.
  • Le abitudini di navigazione. Controllate cosa c’è in comune fra tutti gli utenti che non convertono, o che sono diventati clienti solo per un singolo acquisto. Personalizzate quindi un offerta per loro o almeno un messaggio adeguato, con un CTA (Call To Action) ben misurato. Anche se bisogna comunque rimanere nel senso semplice del termine, un Retargeting è poco più d’una pubblicità automatica più che una comunicazione personale.
  • Adeguate i contenuti in base a queste mancate conversioni. Infine, il Retargeting non riguarda solo un giusto modo per riprendere i contatti con un potenziale cliente…può anche essere un buon modo per capire dove il nostro sito è inadeguato per le aspettative d’una persona. In tal modo, si può massimizzare le vendite o le iscrizioni quantificando gli aspetti più adeguati dal proprio sito, mettendo in evidenza i suoi punti migliori.

6 libri sulla Seo da leggere..

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*